Brutto.
Sono stufa di termini come: must have, fashion victim, fashion addicted, gorgeous, chicchissimo, carinissimo, socialite, fabulous ..
Sono stufa di vedere pubblicità di cosmetici che propongono mascara effetto ciglia finte o creme stupefacenti effetto lifting…
E non dimentichiamoci poi di quel genere “letterario” che di questi termini ha fatto la sua missione, la cosiddetta chick lit, che tradotto brutalmente significa ‘libri per cervelli di galline’.. Direi che siamo arrivati all’offesa vera e propria.
Il mondo della moda è sempre stato soggetto a questi atteggiamenti di plastica visiva; certo non sono una novità i superlativi, però bisognerà pure darsi una calmata e cominciare a ribadire in modo deciso che essere fashion victim o fashion addicted non è una cosa di cui andar fieri.. E che a sentire questi due termini a me ne viene subito in mente un terzo: shopaholic (che tra l’altro è una malattia…).
Qualcuno lo dica a questi ragazzi che l’unica cosa che davvero conta must have è un cervello che ragioni in modo autonomo e critico.
Vero, vero, vero!
lo propongo come nuovo manifesto.
Troppa grazia! 🙂
Sottoscrivo in toto. Ho appena scoperto il tuo ”blog” ( uso le virgolette perchè sapendo come spesso sono i blog il tuo è a un altro livello!!) e sto semplicemente leggendo ogni post.