Brutto.
Nella sfilata haute couture autunno/inverno 2013-14 di Dior c’è proprio tutto, e non è un complimento. Raf Simons deve aver seguito un fil rouge che a me risulta completamente estraneo e incomprensibile.
Nella collezione convivono minimalismo e massimalismo, costruzione e decostruzione. Si alternano la signora borghese e la ragazza alternativa, i tessuti nobili e varie tecnologie tessili. C’è posto per l’abito della debuttante e per quello da red carpet. Ci sono drappeggi, ma anche forme scultoree. C’è persino l’etnico..
Certo, i quattro continenti. Tanto valeva comprendere anche le varie galassie, così almeno poteva inserirci anche qualche accenno di fantascienza.
Eppure, sono sicura, gli applausi a scena aperta non sono mancati.
Nell’indecisione negli non escludere nulla 😉 sono d’accordo con te!
Pensare che Simons è mi è sempre sembrato così essenziale.
Aujourd’hui j’ai eu la meme idèe , j’ai regarder les premieres photo de l’Haute Couture . Surprise totale de la maison Dior et je me demande
-” suis je dèpassé ou cela ne veut rien dire”
Adriana je conseille de regarder le defilé de G. Armani dans tous les dètail il me semble que le roi a perdu sa couronne.
Je vais regarder et vous dire ce que je pense. Merci pour la suggestion!