Brutto?
C’è un filo diretto che unisce idealmente Chanel con Moschino e non mi riferisco solo al passato, quando Franco Moschino parodiava con fine ironia le mise di Mademoiselle. No, il collegamento è molto più attuale e sotto gli occhi di tutti se guardando la sfilata dell’uno mi pareva di vedere l’altro e viceversa.
Non è solo per il tema del cibo (sempre di cibo a basso costo si tratta..), nemmeno per quei lucchetti usati come ciondoli su entrambe le passerelle, nemmeno per i tailleurini profilati che più che un classico sembrano diventati una persecuzione. No, non è solo per questo, che comunque già basterebbe.
E’ piuttosto per quel mal comune di voler essere a tutti i costi un po’ hip e al contempo sulla bocca di tutti. Scegliendo, si sa, la strada più facile, che è quella della mise en scene, piuttosto che la sostanza. Strada che, sono sicura, piacerà a molti. Ma non a me.
P.s. Avete notato che sono stati ri-sdoganati i leggings?
Sì, una malattia trasversale quella di voler essere “giovani” e “pop” a tutti i costi. Capisco il senso dell’operazione su Moschino, ma l’ironia di Franco aveva ben altra caratura e levatura.
Ma Chanel? Non è moda, sono marchette. Che tristezza. KL è un furbacchione. E Hedi il suo degno erede.
Non ho altro da aggiungere. Hai detto tutto.
verissimo! oggi vedo ben pochi fashion designer che siano riusciti a celebrare i marchi storici di cui sono diventati rappresentanti, forse Raf Simons e Meier per Bottega Veneta.
Bottega Veneta pare anche a me.
Più che di una malattia , quella di voler essere giovani e pop , sempre e comunque , direi che si tratta di una vera persecuzione ! Poichè sono ottimista e cerco di vedere in ogni cosa il lato positivo ….. ti dirò che se questa ventata di “hip hop” serve a sdoganare i leggings ben venga.,
Sono così comodi, carini se ben abbinati e di un certo aiuto quando una decide di mettersi a dieta , in quanto davanti ad uno specchio non perdonano nulla, ma proprio nulla .
Io veramente mi riferivo all’universo ‘hipster’. Ti prego, non dirmi che i leggings sono carini! A una fissata con la sartoria questo non ti conviene dirlo.. Belli sono i pantaloni che cascano bene, che donano perché realizzati con un taglio e un tessuto di qualità.. I leggings li può proporre un brand che produce abbigliamento sportivo o street, ma Chanel..
Io invece più che i leggings ho notato le scarpe da running abbinate a tutto che già sono di moda ora…per di più si sono inventati la running/stivale alta fino al ginocchio è orribile. Comunque il discorso dell’attirare l’attenzione è quello che ha fatto infuriare anche Armani che diceva facile fare una sfilata puntando sullo spettacolo, un altro discorso è reinventare ogni anno un capo quotidiano come una giacca..vabbè Armani è proprio un altro mondo.
Si, a quanto pare Armani è un altro mondo, ma pur sempre di mondi paralleli si tratta. Strano che si sia svegliato solo ora..
Hai ragione , la hip hop hipster è più una contaminaziome musicale che forse non coinvolge la moda.Per ciò che riguarda la sartoria e i tessuti sfondi una porta aperta , fanno davvero la differenza. Quando parlo di leggings non penso alla casalinga sciatta con i leggings acrilici che volteggia al supermercato ( non di chanel) penso ad una persona estrosa e sofisticata che sappia magistralmente abbinarli dando un tocco diverso ad una mise elegante ma banale .