Brutto.
Per un marchio la riconoscibilità è fondamentale, ma da Versace sembra che la questione si sposti su chi lo indossa.
Mercificazione del soggetto.
Uno spunto interessante per ragionare sugli interlocutori della moda, o alla moda.
Donatella Versace ambirebbe presumibilmente ad assomigliare a una specie di Re Mida, che con il solo tocco trasforma ogni cosa in materiale desiderabile. Ma indossare un abito Versace evidentemente non basta più per completare questa operazione, bisogna che anche l’aspetto fisico sia in sintonia con la creatrice. Identificazione.
La domanda è: quanto è desiderabile oggi assomigliare a Donatella?