No social by Pucci.

massimo-giorgetti-pucci-01

Bello?

Massimo Giorgetti, già direttore di MSGM, e ora direttore creativo di Pucci, marchio storico del made in Italy, si riallaccia al tema del desiderio, che ho tentato di trattare nel post precedente.  Lui afferma: -..Io sono cresciuto quando il desiderio era anche attesa. Non voglio perdere quelle sensazioni..-.

Giorgetti ha deciso quindi di bandire i social dalla sua ultima sfilata per Pucci. Niente più foto o video su Instagram. Facebook, Twitter e via dicendo. Aspettate a vedere i vestiti quando saranno nei negozi, non prima.

Mossa contro-corrente la sua.  Sarà stato troppo coraggioso o magari più furbo di altri, arrivando per primo? Sarà, il suo, un reale desiderio di fermare, o almeno rallentare, la corsa all’ultimo scatto che ha annullato il divario tra sogno e realtà?  Avrà un seguito tra coloro che si dicono stufi di non avere nemmeno più il tempo, non solo di farle, ma persino  di pensarle, le collezioni? Oppure sarà smentito dai fatti, correndo il rischio di risultare assente per mancanza di visualizzazioni?

Un’altra domanda che mi sono posta è: come farà a vietare agli invitati alla sua sfilata di scattare e postare? Si farà consegnare i telefonini all’ingresso come durante i compiti in classe a scuola? E se qualcuno fa il furbo e si tiene il telefonino di riserva ben nascosto? Perquisizione ad personam? Vi immaginate la Wintour ..? (E se gira i tacchi e se ne va?).

Tutte domande a cui io non so rispondere. Registro solo il fatto che qualcosa si muove in questa direzione.