Brutto.
Ennesima operazione di rivitalizzazione del marchio Louis Vuitton; questa volta a infondere ossigeno sono stati chiamati Christian Louboutin, Cindy Sherman, Frank Gehry, Karl Lagerfeld, Marc Newson e Rei Kawakubo.
Si è inteso così non escludere alcun settore della cultura che fa tendenza: design, architettura, arte e moda naturalmente. Tanto per non farsi mancare nulla, tanto per pescare a piene mani nel calderone della cosiddetta coolness.
Persino l’inossidabile e concettuale Kawakubo si è fatta assoldare in un’operazione che stride con il suo curriculum come il gesso sulla lavagna. Immagino che il compenso valesse tanto sforzo, se di sforzo si può parlare, visto il risultato: una borsa con i buchi.
A questo punto possiamo ben dire che le borse di Vuitton fanno acqua da tutte le parti.
Orrribile!
A volte penso che questi grandi marchi non facciano altro che ‘raschiare il fondo del barile’.
Bene. Ora vediamo cosa partoriranno gli altri grandi nomi. A questo punto mi aspetto la LV coi bubboni.
Quando la creatività manca… Questi sono i risultati
Milla
http://turnonchic.com
Gli altri hanno già partorito le loro versioni. Cerca in rete e valuta un po’ tu.. 🙂
Fatto! Ne ho abbastanza davvero… Perché LV non ha arruolato degli studenti di moda e design? Avrebbe risparmiato soldi e avuto risultati più credibili. Che fatica lasciare spazio ai giovani…
Lontanissimo dalla filosofia LV.