Brutto?
Nell’ultima campagna pubblicitaria di Versace compare Lady Gaga, che dopo Madonna rinsalda la liaison tra la casa di moda e il versante glam/pop della musica, oltre che la predilezione per stars dalle origini italiche.
Quello che mi stupisce però, è la scelta lampante di clonare il personaggio a immagine e somiglianza della direttrice creativa. Ho immaginato che Donatella Versace ambirebbe, pure lei, a far parte della schiera degli Highlander, tanto da rendere immortale la sua immagine anche attraverso tutto ciò che tocca, testimonial comprese.
E avrebbe potuto esserlo, a buona ragione, se non fosse che il suo viso si è andato deteriorando molto in fretta, troppo per poter far parte dell’ambito gruppo. A dimostrazione del fatto (se ancora fosse necessario dimostrarlo) che non tutto si può comprare.
L’originale è discutibile, figuriamoci la copia!
Già.
la copia rende impietoso e ancor più mostruoso l’originale. Era lo scopo?
Non saprei. Ma se così fosse sarebbe prova di un certo coraggio..