Brutto.
Questi sono alcuni outfit della collezione autunno inverno 2015-16 di Mary Katranzou presentata qualche giorno fa a Londra.
Sembra che la stilista si sia divertita a collezionare pattern e texture; peccato che a tanta abbondanza non sembra corrispondere una logica, ma nemmeno una non-logica perlomeno accattivante.
Insomma, un campionario di superfici che fanno il verso ad altri stili (e stilisti), senza tralasciare nemmeno alcune uscite minimal, ma così minimal da apparire persino inconsistenti. E poco donanti.
Poco donanti come quelle pieghe sulle gonne a sirena, messe lì non si sa bene perché.
Immagino che dietro a questa collezione possa esserci il desiderio di avvicinarsi al mercato, in tempi in cui un marchio giovane fa fatica a sopravvivere. Il rischio è quello di snaturare il proprio stile, strizzando l’occhio ad alcuni facili escamotage (vedi le superfici borchiate) e naturalmente la perdita di freschezza.
Ho “ravaneto” tra le sfilate del prossimo inverno e, per la verità, finora ho trovato niente di “attizzante”, neppure tra gli stilisti preferiti. Aspettiamo Parigi? 😉
Magari anche Milano..! 🙂
…salverei solo il primo abito, ma nel complesso sono d’accordo con te!
Io invece nemmeno il primo.. 😦